Dipendenti San Marino Giochi manifestano sul Pianello
"Non votare un provvedimento che assicuri la continuità occupazionale anche dopo la scadenza della convenzione con la Giochi San Marino sarebbe – afferma il sindacato - un atto di gravissima irresponsabilità".
Pertanto, le sale da gioco saranno chiuse perché i lavoratori chiederanno a gran voce che dagli atti consiliari scaturiscano i seguenti impegni: il 31 gennaio non sia per loro l’ultimo giorno di lavoro; la nuova società di gestione delle sale da gioco sia tenuta ad assumere tutti gli attuali 94 dipendenti; i dipendenti mantengano le attuali condizioni contrattuali.
Una lettera dei dipendenti, in tal senso, verrà consegnata domani ai consilieri.
"La proposta di accordo del Governo ha accolto i primi due punti, ma – recita una nota sindacale - non è garantista circa l’ultimo punto, ossia il mantenimento delle condizioni contrattuali acquisite dai lavoratori. Non vi sono garanzie, infatti, su organizzazione del lavoro, inquadramenti professionali, rispetto delle anzianità di servizio".