I capi famiglia sammarinesi hanno già ricevuto la nota informativa a casa, ma il nuovo borsellino elettronico sarà a disposizione anche dei non residenti, che potranno richiederlo negli esercizi commerciali aderenti al circuito e presso le 4 banche partecipanti, ossia Banca di San Marino, Cassa di risparmio, Credito industriale e Banca agricola. Come funziona: la San Marino Card, che ha validità biennale ed è nominativa, quindi una persona potrà averne una sola, è usata per ottenere sconti presso i punti vendita aderenti. Gli sconti possono essere accumulati e poi subito spesi negli esercizi aderenti al circuito, tra i quali rientreranno anche ristoranti e alberghi. Secondo proiezioni effettuate dalla segreteria alle Finanze, si prevede che lo sconto annuo per una famiglia con 3 componenti sarà di 600 euro l’anno, tra carburante e generi alimentari. Si va da un minimo del 2 ad un massimo del 10% di ribasso sui prezzi: i distributori di benzina ad esempio, che hanno dato tutti la disponibilità, applicheranno una riduzione di 10 centesimi di euro. “Lo Stato – ha spiegato il segretario alle Finanze Stefano Macina – incentiva le attività commerciali a partecipare, perché avranno una diminuzione di 2 punti percentuali sulla monofase”. In un primo momento verranno emesse 50mila carte, “che speriamo vadano subito esaurite”, è l’auspicio di Maria Teresa Venturini, Osla, mentre i responsabili del settore bancario ricordano che la carta funzionerà solo se avrà grande diffusione: “Invitiamo quindi i sammarinesi – dicono – a fare i loro acquisti in Repubblica, perché oltre confine non avrebbero sconti, e perché anche qui disponiamo di ottimi negozi e ristoranti”.
Francesca Biliotti
Francesca Biliotti
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