Erba Vita: epilogo positivo per la vicenda

Splende il sole su Erba Vita. E non soltanto da un punto di vista meteorologico. Per l'azienda si apre una nuova stagione dopo almeno due anni di vicissitudini ed incertezze. La scorsa settimana l'iter per il ritorno alla piena operatività aveva subito un brusco rallentamento; ieri però la situazione si è sbloccata. Sciolta la riserva da parte del Tribunale, sindacati, Anis, la nuova società VALRI, il custode giudiziale del pacchetto azionario Massimo Albertini e l'ex amministratore delegato Roberto Brandolini hanno finalmente siglato l'accordo che ha portato oggi alla messa in mobilità per un giorno degli 83 dipendenti, consentendo di fatto alla VALRI di prendere in mano l'attività da domani fino alla chiusura del concordato prevista nei prossimi mesi. Tutti i lavoratori vengono riassunti alle stesse condizioni di prima, a parità di scatti d'anzianità e di retribuzione. Grande soddisfazione della Csu: “Per due anni – ricordano Agostino D'Antonio (CSdL) e Giorgio Felici (CDLS) – siamo stati sul pezzo, una battaglia lunga ma dall'epilogo positivo. Abbiamo sostenuto la proposta imprenditoriale che dava maggiori garanzie occupazionali e la scelta finora si è rivelata azzeccata: non solo viene mantenuto lo stesso organico ma il progetto di sviluppo industriale illustrato – sottolineano - prevede ulteriori assunzioni”. Un bel segnale per Chiesanuova: il Castello e il suo Capitano, Marino Rosti possono tirare un sospiro di sollievo.

Silvia Pelliccioni

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