Firmato il contratto del settore alberghiero

1000 addetti, 300 imprese fra alberghi, ristoranti, bar e pub per un contratto che si rinnova fino al 2014. Tempo e impegno per riformularlo, visto il contesto mutato, in una direzione che possa dare certezze, insieme, alle imprese e alla forza lavoro. La soddisfazione delle categorie per un metodo, quello del confronto, che porta risultati. L'importanza del settore per OSLA, come ricaduta su tutti gli altri. Aumenti retributivi dal 2012 all'1%, così nel 2013, 1,4% nel 2014, dal 2009 e nei 6 anni un 10,4% in più. Ma – dice proprio l'Unione Operatori Turismo - non è solo il contratto delle percentuali. Abbattimento del 20% nel salario d'ingresso, ma anche chiarezza sull'orario di lavoro medio; maggiore flessibilità alle grandi strutture con la banca delle ore e la previsione di un fondo per fare da rete ad imprese in difficoltà.
Nel video le interviste a Gianluigi Giardinieri – segretario federazione Commercio, Alberghi e Servizi; Alfredo Zonzini – segretario federazione Commercio, Alberghi e Servizi; Carlo Giorgi - Direttore ANIS; Giorgio Chiaruzzi – Direttore OSLA; Filippo Bronzetti – Presidente USOT.

Annamaria Sirotti

Firmato il contratto del settore alberghiero

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