L’agenzia delle entrate sostituisce il precedente provvedimento in materia e spiega come calcolare l'imposta di bollo annuale speciale sulle attività finanziarie rimpatriate che usufruiscono del regime della riservatezza. Cioè il cosiddetto “scudo fiscale”. Si parla dei capitali detenuti in regime di riservatezza alla data del 31 dicembre di ciascun anno. la tassa è del 10 per mille per il 2011; sale al 13,5 per mille per il 2012, mentre è del 4 per mille per gli anni successivi. L’Imposta non è invece dovuta per le attività regolarizzate che non hanno usufruito del regime della secretazione. La circolare delle Entrate determina inoltre l'imposta straordinaria una tantum per le attività finanziarie immesse in conti secretati e in tutto o in parte prelevate tra il 1° gennaio e il 6 dicembre 2011. E’ del 10 per mille e va pagata entro il 16 luglio, insieme a quella speciale. Infine arrivano i chiarimenti per il calcolo dell'imposta sul valore degli immobili situati all’estero nonchè delle attività finanziarie detenute all’estero. Soggetti al tributo anche fabbricati, terreni che sono stati oggetto di operazioni di emersione mediante la procedura della regolarizzazione o quella del rimpatrio giuridico. Mentre per le attività finanziarie vanno escluse quelle rimpatriate.
Giovanna Bartolucci
Giovanna Bartolucci
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