FMI: gli esperti di Washington presentano la relazione ufficiale sull'economia del Titano

Crescita moderata. Per gli esperti del Fondo monetario l'economia sammarinese mostra segni di stabilizzazione: crescita dell'1% per l'anno in corso e una contrazione moderata nel medio termine. Il report, però, punta molto sull'analisi del sistema bancario, la cui tenuta è fondamentale per sostenere la ripresa. Subito si dà atto della migliorata liquidità e del compiuto salvataggio della Cassa di Risparmio, ma le banche sammarinesi non sono affatto considerate fuori pericolo. Permangono sfide e criticità da affrontare – sottolinea il capo delegazione Alexander Tieman – Carisp, in particolare, necessita di un business plan credibile, fondato su misure prudenti e che quindi scongiuri il ricorso ad altri aiuti pubblici in futuro; si deve avvalere di professionalità esperte nel campo della ristrutturazione bancaria; deve poter contare su un piano B qualora il piano economico stabilito non avesse successo. In generale, le altre banche devono fare di più – e questo è uno dei punti chiave dell'intera relazione - per gestire l'ampia mole di crediti “dubbi” presente, aumentando a tal fine le proprie riserve di accantonamento. “Solo così – sostiene Tieman – il sistema bancario sarà in grado di incanalare il credito verso settori di crescita. In questo processo si rende fondamentale l'opera di vigilanza portata avanti da Banca Centrale, di cui si valuta positivamente anche il lavoro per la preparazione del memorandum con Bankitalia e per la realizzazione della centrale rischi. Poi, il capitolo fisco. Obiettivo, ricostruire le riserve fiscali con la ripresa graduale dell'economia. L'FMI riconosce la competitività data al sistema dal ridotto livello di tassazione vigente, ma indica anche una strategia fiscale da perseguire, basata sull'aumento moderato delle imposte e sul taglio della spesa corrente, con un saldo di bilancio stimato in 6 milioni di euro all'anno, equivalenti a circa il 2,5% del PIL in cinque anni. Ampio riconoscimento, infine, ai traguardi raggiunti nel campo della cooperazione internazionale: dall'inclusione nella white list italiana, all'adeguamento agli standard Moneyval in materia di antiriciclaggio. Anche nel settore privato, per il Fondo, compiuti progressi importanti, grazie alla legge sulle licenze che ha velocizzato la costituzione di nuove imprese e la semplificazione delle procedure per la registrazione delle proprietà. A ciò si aggiunge la creazione dell'incubatore d'impresa, utile allo sviluppo del territorio e al richiamo di investimenti esteri. Nel video l'intervista al capo delegazione Tieman.

Silvia Pelliccioni

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