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Formazione e privacy al centro della seconda edizione di “San Marino Digitale”

14 ott 2016
William CasaliFormazione e privacy al centro della seconda edizione di “San Marino Digitale”
Formazione e privacy al centro della seconda edizione di “San Marino Digitale” - Rilanciata la necessità di un aggiornamento della normativa vigente sul trattamento e la tutela dei...
Stimolare il dibattito nel Paese, tracciare la strada per un processo culturale di innovazione al passo coi tempi: San Marino Digitale centra l'obiettivo. C'è la presa d'atto della politica, c'è l'impegno a portare avanti i progetti in fieri da parte dell'Agenzia per lo Sviluppo Digitale. Si guarda alla formazione, a partire da didattiche sperimentali nelle scuole fino all'alta specializzazione universitaria; ma anche all'adeguamento della normativa vigente sulla protezione dei dati personali, con regole più organiche grazie alle quali San Marino potrebbe diventare un modello di riferimento – auspica Umberto Rapetto del Gruppo Anticrimine Tecnologico. Rispetto della privacy, dunque, sia nella trasmissione delle informazioni con supporti telematici – e proprio oggi annunciato l'arrivo della Certificazione ISO 27001 per la sicurezza e protezione dei dati nel sistema informatico della PA – sia nell'esercizio della professione giornalistica. Troppo minimale l'attuale disciplina - spiega il Garante della Privacy Guido Guidi - quindi da rivedere. Poi un monito a giornalisti ed editori: “Il limite del diritto all'informazione, diritto tutt'altro che assoluto, è il diritto all'oblio”.
In linea con le riflessioni del Garante, il Direttore della Rtv Carlo Romeo, il quale da una parte invita ad alzare il livello di guardia sulla attendibilità delle notizie spesso divulgate in Rete, dall'altra raccomanda agli operatori dell'informazione di non entrare nella logica da click, ma di impostare la professione sull'etica e il rispetto delle persona. Per Enzo Mataloni di Asdi l'elemento umano è fondamentale nella gestione dei dati. Così come è altrettanto importante sapere di potersi avvalere dell'appoggio di organismi sovranazionali qualora le leggi di un Paese non siano sufficientemente tutelanti. Nella nuova normativa sammarinese necessaria l'introduzione della figura del Data Protection Officer, come da standard europei.
Nel video le interviste a Guido Guidi, Garante della Privacy a San Marino e Massimo Castelli, delegato Federprivacy per San Marino.

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San Marino Digitale 2016 si conclude con un bilancio positivo sia in termini di presenze che di contenuti espressi. Soddisfatto il presidente Asi, William Casali. Clicca per vedere l'intervista.</span>

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