L'Imu è più salata a Modena e Forlì. La classifica emerge dai dati diffusi dal ministero dell'Economia

L'Imu è più salata a Modena e Forlì. La classifica emerge dai dati diffusi dal ministero dell'Economia.
321 euro per la prima casa e 812 per la seconda. Sale Modena sul gradino più alto del podio virtuale delineato dai dati del ministero dell'Economia. Segue Bologna dove si paga in media per la prima abitazione 320 euro e circa mille per la seconda. A Parma le aliquote sono state confermate al massimo dalla nuova Giunta a 5 stelle: 309 euro per la prima casa e 767 per la seconda. Tenendo conto che a Piacenza i cittadini pagano in media 229 euro a testa per la prima casa e 676 euro per la seconda chi spende sono dunque i reggiani che pagano di Imu in media 222 euro per la prima casa e 654 per la seconda. Passando alla Romagna in vetta alla classifica c’è Forlì i cui cittadini pagano in media per la prima casa 298 euro e per la seconda 554 euro; al secondo posto si colloca Rimini: 273 euro a testa per la prima casa. L'Imu sulla seconda è mediamente molto più alta: 598 euro. Segue Ravenna in cui l’Imu per la prima casa costa in media ad ogni cittadino 261 euro e quella per la seconda 500. Particolare la situazione di Ferrara che con i suoi 247 euro sulla prima casa è la più bassa dell'Emilia Romagna, ma si colloca al terzo posto con i suoi 581 per la seconda. Infine Cesena: l’Imu sulla prima casa costa in media 206 euro e 543 euro per le seconde abitazioni. Riccione è tra i Comuni romagnoli non capoluogo con l'imu particolarmente salata per le seconde abitazioni: in media 729 euro.

Sara Bucci

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