Un incontro proficuo che ha evidenziato l’ottima disponibilità del sindacato ad approfondire gli argomenti affrontati, al fine di raggiungere un'impostazione che sia condivisa da tutte le parti. Il partito dei democratici non nasconde la soddisfazione al termine dell’incontro che lo ha visto sedere allo stesso tavolo della Csdl per aprire un primo confronto sulla finanziaria 2005. ”Il rischio - commenta il Segretario del Pdd Morganti - era quello che si giungesse a una diatriba tra posizioni del governo e quelle del sindacato. Nel corso dell’incontro sono state invece messe da parte le rivendicazioni. La volontà è infatti quella di costruire con le organizzazioni sociali i presupposti della politica economica che verrà contenuta nella prossima finanziaria. Quest’anno - continua Morganti - vogliamo mettere sin da subito in chiaro che l’intervento pubblico deve avere precise direttrici: sarà importante non solo rivolgersi al mondo delle imprese per favorirne lo sviluppo ma con la stessa valenza anche al mondo del lavoro e ai cittadini affinché siano garantiti i livelli di reddito e migliore qualità dei servizi. Secondo il segretario dei democratici sarà possibile ottenere questo risultato attraverso le regole che sono proprie dell’intervento fiscale. Bisogna partire da un presupposto che è quello dell’equità. Pdd e Sindacati daranno vita ad una serie di incontri in cui verrà affrontato e discusso, volta per volta, ciascun argomento.
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