Incontro governo-sindacati su riforma fiscale: nulla di fatto

Nulla di fatto nell'atteso incontro di oggi tra una folta delegazione di governo e i sindacati sulla riforma fiscale. Le posizioni restano distanti anche sulla nuova proposta avanzata dalla Segreteria Finanze. A fronte di una maggiore apertura nella protezione delle fasce deboli, con l'innalzamento della no tax area, si è fatto poco - sostengono - per la rimodulazione delle aliquote così come per il reale accertamento dei redditi, il vero nodo da sciogliere. Per CSdL e CDLS non si può continuare ad ignorare la voce dei cittadini, scesi in piazza a migliaia per protestare, pena l'esasperazione dello conflitto sociale che può sfociare in atti di violenza. Ci domandiamo – osserva l'USL – se vi sia realmente la volontà di avviare una discussione seria ed approfondita su tali argomenti, o si voglia confezionare l'ennesimo provvedimento “facciata”. Il Governo non demorde, spera in un accordo prima della prossima riunione della commissione finanze. E si dice disponibile anche all'apertura di un tavolo tecnico. La riforma è imprescindibile e al di là dei tecnicismi – si è detto - bisogna ragionare insieme sui modi: l'obiettivo è lo stesso per tutti.

sp

I sindacati: Giuliano Tamagnini - Francesco Biordi - Marco Tura

Il Governo dal canto suo non demorde, spera in un accordo prima della prossima riunione della commissione finanze. E si dice disponibile anche all'apertura di un tavolo tecnico. La riforma è imprescindibile e al di là dei tecnicismi - si è detto - bisogna ragionare insieme sui modi: l'obiettivo è lo stesso per tutti.
Intervista al segretario alle Finanze Claudio Felici

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy