Dopo l'incontro con categorie e forze politiche, la Csu ha presentato il documento "un patto sociale per lo sviluppo di San Marino" al Governo. Ben tre ore di confronto alla presenza di quasi tutti i Segretari di Stato.
“La pandemia non può essere la scusa per sospendere la democrazia, che è fatta anche di coinvolgimento delle parti sociali”, ha ribadito il sindacato nel lamentare la mancanza di confronto su tutti gli atti politici compiuti dall'Esecutivo. Per la Csu è il binomio debito pubblico-sistema bancario il nodo di fondo da sciogliere per consentire la ripresa del paese. Sollecita un progetto condiviso per il sistema bancario in grado di dare soluzione al complesso problema degli NPL. Riguardo alla Magistratura, invita a varare una riforma che escluda completamente le forze politiche dall'organo di governo del terzo potere dello Stato. Infine, sui prestiti internazionali, invita il Governo alla chiarezza su entità dei fondi, tassi di interesse e utilizzo di queste risorse.
