OSLA detta i punti del 2013: riforme e ratifica dell'accordo con l'Italia

Un anno difficilissimo il 2012 e la situazione non migliorerà nel 2013, visto il perdurare della crisi internazionale e di zona. OSLA guarda agli appuntamenti irrimandabili per il nuovo anno: confida nell'imminente uscita dalla black list, e al governo avanza ricette e richieste. Su tutto: serietà e riforme. Attesa quella tributaria, con un punto definito non negoziabile: no all'aumento della pressione fiscale. L'evasione va combattuta con controlli, non con nuove imposte. Solo defiscalizzando si aiuta l'impresa.
Nel video, l'intervista a Mirko Dolcini, Presidente OSLA.

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