Esserci è importante perché serve il supporto di tutti, al di là delle bandiere e delle ideologie di appartenenza. Per questo rivolgiamo alla cittadinanza intera l’invito a partecipare all’iniziativa “Noi Amiamo San Marino” domani venerdì 13 dicembre.
USL sarà presente sul Pianello, in concomitanza dei lavori consiliari che affronteranno temi cruciali quali la riforma fiscale e la legge di bilancio 2014, con un presidio continuativo per tutta la giornata. Un’iniziativa che, a partire dalle 17 in poi, è rivolta a tutta la cittadinanza e nasce per ribadire la contrarietà rispetto a misure il cui unico scopo è quello di “fare cassa”, senza rilanciare minimamente l’economia, non dando sviluppo e futuro al Paese. Un presidio inteso non solo come manifestazione di dissenso, ma come opportunità per condividere ed informare tutti i cittadini sulle novità importanti che tali provvedimenti introdurranno per tutte le tipologie di contribuenti.
L’intento è quello di unire e rafforzare l'azione di quanti hanno a cuore le sorti della nostra antica Repubblica, responsabilizzando il Consiglio Grande e Generale rispetto le scelte che verranno fatte in merito a tematiche così importanti per il futuro del Paese.
Nel ribadire il carattere fortemente pacifico, democratico e civile della manifestazione estraneo a qualsiasi forma di estremismo o eccessiva aggressività, invitiamo lavoratrici, lavoratori, pensionati, bambini, disoccupati, studenti e famiglie che hanno fortemente a cuore il futuro della nostra amata Repubblica a partecipare, per aprire una nuova fase della vita socio-economica del nostro Paese, improntata al dialogo, alla coesione ed alla condivisione.
Comunicato stampa
USL sarà presente sul Pianello, in concomitanza dei lavori consiliari che affronteranno temi cruciali quali la riforma fiscale e la legge di bilancio 2014, con un presidio continuativo per tutta la giornata. Un’iniziativa che, a partire dalle 17 in poi, è rivolta a tutta la cittadinanza e nasce per ribadire la contrarietà rispetto a misure il cui unico scopo è quello di “fare cassa”, senza rilanciare minimamente l’economia, non dando sviluppo e futuro al Paese. Un presidio inteso non solo come manifestazione di dissenso, ma come opportunità per condividere ed informare tutti i cittadini sulle novità importanti che tali provvedimenti introdurranno per tutte le tipologie di contribuenti.
L’intento è quello di unire e rafforzare l'azione di quanti hanno a cuore le sorti della nostra antica Repubblica, responsabilizzando il Consiglio Grande e Generale rispetto le scelte che verranno fatte in merito a tematiche così importanti per il futuro del Paese.
Nel ribadire il carattere fortemente pacifico, democratico e civile della manifestazione estraneo a qualsiasi forma di estremismo o eccessiva aggressività, invitiamo lavoratrici, lavoratori, pensionati, bambini, disoccupati, studenti e famiglie che hanno fortemente a cuore il futuro della nostra amata Repubblica a partecipare, per aprire una nuova fase della vita socio-economica del nostro Paese, improntata al dialogo, alla coesione ed alla condivisione.
Comunicato stampa
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