“Un confronto ragionevole ed equilibrato”. Simone Celli commenta così l'incontro di ieri, al Begni, sul settore bancario. Al tavolo sindacati, associazioni consumatori, istituti di credito e Banca Centrale. Un incontro interlocutorio, a cui seguirà un approfondimento nelle prossime settimane.
Al centro lo stato di salute del sistema, la sua riorganizzazione e i percorsi per far tornare le banche a produrre utili. Nella sfida della competitività si inseriscono anche i costi di gestione e tematiche legate al personale. Di rinnovo del contratto bancario - ricorda il Segretario alle Finanze - ne discuteranno ABS, Anis e sindacati. Quello di ieri – precisa – era un tavolo politico. C'è infatti la volontà di aprire una riflessione di carattere generale, perché – conclude Celli - "entrano in gioco temi su cui il Governo vuole tenere alta l'attenzione, come la salvaguardia dei posti di lavoro, il contenimento degli esuberi, la formazione, i percorsi di riqualificazione e la riconversione professionale".
Al centro lo stato di salute del sistema, la sua riorganizzazione e i percorsi per far tornare le banche a produrre utili. Nella sfida della competitività si inseriscono anche i costi di gestione e tematiche legate al personale. Di rinnovo del contratto bancario - ricorda il Segretario alle Finanze - ne discuteranno ABS, Anis e sindacati. Quello di ieri – precisa – era un tavolo politico. C'è infatti la volontà di aprire una riflessione di carattere generale, perché – conclude Celli - "entrano in gioco temi su cui il Governo vuole tenere alta l'attenzione, come la salvaguardia dei posti di lavoro, il contenimento degli esuberi, la formazione, i percorsi di riqualificazione e la riconversione professionale".
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