L’Europa supera il test tedesco, con l’importante via libera del Bundestag all’ampliamento del fondo europea salva-stati. Una vittoria fondamentale per Angela Merkel, che alla camera bassa del Parlamento ottiene un’ampia maggioranza, con 523 voti favorevoli, e,- questa la cosa più importante- senza il bisogno di quelli dell’opposizione. La riforma prevede, oltre alla possibilità del fondo di acquistare titoli di stato già in circolazione, l’aumento della dotazione da 250 a 440 miliardi di euro. La riforma dell’EFSF è stata approvata da dieci Stati. La Germania costituiva lo scoglio più duro da superare La prima economia europea aumenta il suo contributo da 123 miliardi a 211. “L’Europa dipende dalla forza dell’economia tedesca – ha detto il ministro delle Finanze tedesco Schäuble (sciòible) -. Per questo la solidarietà della Germania è un fatto ovvio. Ma noi dobbiamo perseguire una politica finanziaria ed economica che ci permetta di continuare a essere un ancora di stabilità e motore di crescita in Europa”.
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