Partita nuova mobilitazione Csu contro la disoccupazione

Partita la prima tappa della nuova campagna di mobilitazione targata Csu. La disoccupazione è sempre più drammatica, in 5 anni di crisi si sono persi 1600 posti di lavoro, hanno chiuso centinaia di aziende e il numero dei disoccupati ha raggiunto la cifra record di 1.493 unità. E' un momento in cui si cerca qualsiasi tipo di lavoro, ma a volte non basta, e gli aiuti sociali finiscono.
Servono nuove realtà economiche, si chiede anche il ripristino della chiamata numerica abolita dal “Decreto Mussoni”, i contratti di collaborazione sono troppi e spesso mascherano vero e proprio lavoro subordinato. Da prendere in considerazione, conclude la Csu, anche l'istituzione di un numero verde per fornire segnalazioni, anche anonime, di gravi irregolarità nel mondo del lavoro. La campagna continua il 29 aprile, a Domagnano, con un pubblico dibattito con tutte le forze politiche.
Sentiamo le voci dei segretari generali di Csdl e Cdls, Giuliano Tamagnini e Marco Tura, raccolte durante il sit in a Borgo Maggiore.

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