
Dopo la modifica statutaria approvata il 12 aprile dall’Assemblea dei Soci dell’Ente Cassa di Faetano, che apre alla possibilità di vendere una quota di maggioranza della Banca di San Marino, un gruppo di Soci ha lanciato una raccolta firme. L’obiettivo è chiedere che qualsiasi cessione che riduca la partecipazione dell’Ente sotto il 51% sia deliberata dall’Assemblea dei Soci, con maggioranza qualificata, e non dal solo Consiglio di Amministrazione.
“La decisione è epocale – sostengono i promotori – e cambia l’identità dell’Ente. Deve essere presa in modo democratico e condiviso”. I buoni risultati di bilancio della Banca, con un utile 2024 di 1,8 milioni di euro e un patrimonio rafforzato, secondo il gruppo dimostrano che non c’è urgenza di vendere. La raccolta firme sarà disponibile sabato 17 maggio in occasione dell’Assemblea della Banca di San Marino presso la sede dell’Ente.