Recessione: tengono il commercio e i servizi

Nel 2009, anno di crisi profonda per l’industria, il settore commerciale ottiene l’aumento più significativo, con quel 3,8% in più che corrisponde a 115 nuovi posti di lavoro. Ma cosa ha inciso? Secondo Simona Michelotti, Presidente della Camera di Commercio di San Marino, sta funzionando tutto nella maniera dovuta rispetto ad altri comparti perché fino all’anno scorso i prezzi delle materie prime, calati notevolmente, hanno consentito agli operatori di aumentare il loro potere d’acquisto. E non è cosa da poco. “La perdita di lavoro – sostiene la Michelotti – a volte è frutto di una selezione naturale che avviene sul mercato per quelle aziende traballanti già prima della crisi, non certo per le realtà solide".
Settore dei servizi: negli anni passati la crescita occupazionale era a due cifre, tuttavia nel 2009 si riesce a strappare l’incoraggiante 1,8% in più. Rientrando in un settore estremamente eterogeneo, i servizi - quelli informatici, ad esempio - reggono alla crisi perché indispensabili – dice ancora la Michelotti - per mandare avanti la produzione in generale, pur ridotta che sia.

Recessione: tengono il commercio e i servizi

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