Che il prossimo settembre sarà piuttosto caldo, almeno sotto il profilo politico, è cosa che sentiamo ripetere da più parti. In gioco ci sono una serie di appuntamenti e di scelte politiche in attesa di essere adottate, ma la ripresa dell'attività politica a pieno regime sarà decisiva anche per valutare i segnali che arrivano dalle congiunture economiche europee. In testa a tutte le questioni, però, ci sarà l'annunciata riforma fiscale, sulla quale il Governo è al lavoro, insieme alla maggioranza, per definire le modifiche al testo di legge già presentato in prima lettura, in Consiglio Grande e Generale. Emendamenti sostanziali richiesti da più parti, sindacati in testa. Nei giorni scorsi il Segretario Generale della CDLS, Marco Tura, aveva annunciato iniziative di protesta da parte dei lavoratori se quel testo già presentato non fosse stato cambiato radicalmente in fase di votazione. Lo stesso fa l'altra confederazione, per voce del Segretario, Giuliano Tamagnini. Anche il terzo sindacato, l'USL, annuncia una “Marcia per San Marino”, alla ricerca di un fronte comune e una partecipazione attiva, su più temi. Un'iniziativa – fa sapere in una nota - per chiedere che equità, trasparenza, onestà, meritocrazia, dialogo sociale ed inclusione siano i veri principi su cui basare il rilancio della Repubblica. Per aprire – prosegue la nota - una nuova fase della vita socio-economica del Paese, improntata al dialogo, alla condivisione, alla ricerca di soluzioni efficienti, eque ed appropriate, consapevoli che nella coesione risiede il punto principe per la risoluzione dei problemi e dell’attuale crisi economico-sociale”.
Nel video l'intervista a Giuliano Tamagnini.
Sergio Barducci
Nel video l'intervista a Giuliano Tamagnini.
Sergio Barducci
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