Rimini: rapporto Camera di Commercio, 2014 ancora in crisi, ma c'è cauto ottimismo

Quasi tre imprese al giorno hanno chiuso i battenti nella provincia di Rimini nel 2014. Cio' nonostante la disoccupazione generale, all'11,1%, risulta in calo, anche se aumenta quella giovanile, che sfonda quota 28%. Sono alcuni dei dati del 21esimo Rapporto sull'economia della provincia di Rimini, promosso dalla Camera di commercio e dalla Fondazione Cassa di risparmio di Rimini illustrato oggi a stampa a stakeholder. Ne emerge un territorio "ancora dentro una crisi che perdura dal 2009", con qualche segnale di "cauto ottimismo", come l''aumento dell''export.
Nei numeri del Rapporto annuale lo stimolo per misurare la temperatura dell'economia. I dati 2014 non sono ancora positivi, ma alcuni segnali lasciano bene sperare. "Occorre puntare sul miglioramento del patrimonio esistente" è ottimista il presidente della Camera di commercio Fabrizio Moretti nonostante le statistiche dicano che la "provincia vive peggio sia rispetto alle medie regionali sia rispetto ad alcune medie nazionali". Ma sono state fatte scelte "importanti", dalla fiera al Palas, dal Piano strategico al polo universitario.
Forte il richiamo all'aspetto 'sociale' dell'economia, serve un "patto tra i produttori" come quello che ha caratterizzato il Dopoguerra secondo l''economista Stefano Zamagni,
Anche il vicepresidente della Fondazione Cassa di Risparmio, Leonardo Cagnoli, sostiene la necessità di una "patto tra società'' civile, imprese e Istituzioni. Con un lavoro comune e interessi condivisi si possono ottenere risultati importanti".
Per cui "serve una rinnovata capacità'' di progettare e lavorare insieme, aiutandosi di più'',
Nel video l'intervista a Fabrizio Moretti, presidente Camera di Commercio; Stefano Zamagni, economista e
Leonardo Cagnoli, vicepresidente della Fondazione Cassa di Risparmio

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