Rinviato l'umento prezzi di alberghi e caffetteria

Rinviato l'umento prezzi di alberghi e caffetteria.
I rialzi chiesti dalle associazioni di categoria sono arrivati per tempo agli uffici preposti, ma avrebbero dovuto approdare nella commissione prezzi che solitamente si riunisce a fine anno.
L’organismo, subentrato il nuovo governo, non è ancora stato nominato dal Consiglio Grande e Generale e non appare neppure nella prossima seduta di fine anno, quindi se ne riparlerà nei primi mesi del prossimo anno. Caffè ancora a 90 centesimi, così come il resto a listino di bar e ristoranti.
“Mi dispiace che la commissione non sia stata nominata –dice Paolo Rossi– è già accaduto in passato”.
L’importante per il presidente Usot, è che l’aumento dei prezzi sia condiviso. Fa poi notare che i prezzi sammarinesi sono comunque inferiori a quelli già in vigore in Italia e anche un eventuale adeguamento sarebbe inferiore al listino applicato nei comuni limitrofi.
Resta invece confermato l’aumento del pane comune, essendo stato liberalizzato insieme agli altri tipi di pane. Così come sono in arrivo adeguamenti per le prestazioni di tutta una serie di categorie di artigiani. Inevitabili per Pio Ugolini dell’Unas visto l’aumento del costo del lavoro.

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