Riordino PA: le richieste del direttivo Csdl

Riordino PA: le richieste del direttivo Csdl.
Il direttivo della Fupi-CSdL ha approvato a larga maggioranza la proposta del Segretario Mauro Casali di sottoscrivere gli accordi sulla nuova regolamentazione del part-time per motivi personali, la mobilità, i trasferimenti per motivi di salute, le procedure negoziate per la verifica e la ridefinizione degli orari di lavoro nei singoli servizi, la modifica della legge quadro sui titoli di studio richiesti nella PA. Ha inoltre incaricato la Segreteria di consultare i rappresentanti sindacali del settore pubblico, possibilmente a livello unitario, sulla Dotazione organica minima. Tra gli impegni in agenda poi la negoziazione con il Governo di tutta una serie di aspetti, tra cui i meccanismi di carriera, la sostituzione dei livelli e dei mansionari con nuove fasce funzionali e profili professionali, la ridefinizione delle missioni istituzionali degli uffici per giungere al più presto alla riforma completa del settore. Il direttivo FUPI ha infine ribadito le perplessità sui riflessi che la nuova dotazione organica dell’Ufficio del lavoro potrebbe avere sulla riforma generale della PA. In particolare per l’introduzione di titoli di studio non chiari cui si aggiunge una minore flessibilità nell’utilizzo del personale nei vari compiti d’ufficio.

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