Ripianati i debiti in Argentina

Ripianati i debiti in Argentina.
C’è un Paese, lontano dall’Europa, che pur avendo subito una crisi ancor più grave di quella dell’Eurozona, ed essere fallito nel 2001, ha saputo rialzarsi abbandonando le politiche neo-liberiste e mercatiste, imposte dal Fondo Monetario Internazionale, e riappropriandosi della propria sovranità monetaria. E’ l’Argentina che oggi ha pagato fino all’ultimo centesimo tutti quei cittadini che si erano visti confiscare – all’epoca del default – i propri depositi bancari in dollari per avere in cambio titoli di Stato decennali in valuta statunitense: i Boden. 22 miliardi di dollari in tutto. In precedenza i creditori esteri avevano accettato un taglio del 70%. Grazie ad una politica economica basata su ricette neo-keynesiane il Paese latino-americano si è completamente sdebitato, riducendo drasticamente – al contempo – la disoccupazione e registrando una fortissima e costante crescita del PIL.

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