In soli sei mesi le crisi aziendali sono raddoppiate: 37 quelle per cui si sono aperti i tavoli di discussione in Provincia. 25 riguardano esami congiunti di programmi di cassa integrazione straordinaria, 5 programmi di ‘mobilità’ (in carenza di accordi sindacali) e 7 sono invece i Tavoli Occupazionali per verificare in specifiche aziende possibili ammortizzatori sociali. Le cause restano le stesse: dalla stretta di accesso al credito al calo delle commesse pubbliche e private, dalla contrazione della spesa ai costi superiori alle medie europee di materie prime a partire dall''energia elettrica. Nelle prossime settimane saranno presentati alcuni nuovi strumenti frutto dell'impegno contro la crisi messo in campo dalla Prefettura di Rimini insieme ad enti locali, sindacati: l'obiettivo è potenziare lo strumento della ‘mediazione istituzionale’ in modo da attivarlo prima che la situazione della crisi aziendale sia già a un passo dal capolinea. "Nelle prossime settimane – ha spiegato l'assessore Meris Soldati. verranno presentati questi nuovi strumenti che, seppur locali, hanno lo scopo di evitare anche quegli ''incidenti dell''ultimo metro'' che mettono a terra imprese, lavoratori, famiglie e un territorio intero".
Sara Bucci
Sara Bucci
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