San Marino: arrivano i primi rendiconti dei depositi di previdenza complementare non senza sorprese

La notizia è stata rilanciata da "L'Informazione". La lettera sul rendiconto dei depositi di Fondiss è arrivata a tutti i lavoratori, che per effetto della legge sulle pensioni, versano un contributo per il secondo pilastro, di pari passo con l'azienda. Il sistema è a capitalizzazione. Dal 2012 fino a febbraio di quest' anno i soldi sono rimasti in deposito a Banca Centrale, in attesa di perfezionare i vari adempimenti. Capitale che ha fruttato, per ciascun lavoratore, interessi irrisori. Infatti l'istituto centrale ha erogato lo 0.5% per il 2012 e lo 0,07% per lo scorso anno. Si parla praticamente di pochi euro. Ma da febbraio 2014, le cose sono cambiate. Infatti i soldi accantonati dai lavoratori dipendenti e autonomi, che alla fine di agosto hanno raggiunto la considerevole cifra di oltre 11 milioni di euro, sono investiti attualmente attraverso la gestione diretta del comitato amministratore in depositi a termine in nelle 4 banche sammarinesi che hanno presentato la migliore offerta in termini di rendimento, legata alla valutazione sulla solidità patrimoniale e di bilancio. Istituti che garantiranno circa il 3%. Anche la forma di investimento scelta è sulla linea prudenziale. Informazioni che sono alla portata di tutti, accendendo al sito internet del Fondo di previdenza complementare: www.fondiss.sm

Giovanna Bartolucci

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