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San Marino non intraprenderà la strada della tariffa bioraria per l'elettricità

23 giu 2010
San Marino non intraprenderà la strada della tariffa bioraria per l'elettricitàSan Marino non intraprenderà la strada della tariffa bioraria per l'elettricità
San Marino non intraprenderà la strada della tariffa bioraria per l'elettricità
L’azienda dei servizi è impegnata ad installare i nuovi contatori della luce, elettronici e digitalizzati. Permetteranno un controllo effettivo del consumo eliminando le bollette di anticipo, calcolate sull’uso presunto. Inoltre la centrale di riferimento potrà mettere in atto ogni operazione di distacco, potenziamento, riduzione o altro, evitando uscite di addetti e operai con un considerevole risparmio per l’azienda stessa. La parte più consistente dei nuovi contatori, stima il direttore dell’Azienda dei servizi, Emanuele Valli, verrà installata entro il 2010, il restante nel 2011. Complessivamente l’intera operazione, prosegue, costerà 2 milioni e mezzo di euro. Solo a lavori ultimati si potrà ragionare su una campagna di informazione per contenere i costi delle bollette, conclude il direttore dell’Aass, che però esclude l’introduzione dei prezzi differenziati per fascia oraria, già applicate in Italia. Si tratta di tariffe differenziate tra ore di punta e non. Risultano vantaggiose se i consumi si concentrano nelle ore a costo contenuto, ossia le notturne, ma possono far lievitare la bolletta rispetto alla tariffa prefissata se il consumo nelle ore di punta supera il 33%.

Myriam Simoncini

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