Scambio di informazioni: Valentini sottolinea il percorso politico che ha portato a questa scelta

Lo scambio di informazioni tra San Marino e gli altri Stati avviene nel rispetto delle indicazioni stabilite dall’Ocse e quindi su richiesta degli Stati con cui c’è un accordo fiscale. In vista dell’entrata in vigore di accordi con altri Paesi per evitare le doppie imposizioni e favorire lo scambio di informazioni (il riferimento implicito è ovviamente all’Italia) il progetto di legge fissa le modalità con cui fornire richieste risposte agli Stati con i quali l’accordo negoziato e parafato in conformità al diritto internazionale, non è ancora entrato in vigore. Spetta al CLO, l’ufficio centrale di collegamento, fornire assistenza alle giurisdizioni che ne hanno diritto. Lo scopo del terzo titolo del provvedimento è chiaramente quello di ovviare alle critiche avanzate alla Repubblica, di essere un Paese che, soprattutto nei confronti dell’Italia, non voleva scambiare informazioni. Ma Valentini sottolinea anche il percorso politico che ha portato a questa scelta. Nel video l'intervista al Segretario alle Finanze Pasquale Valentini

Sonia Tura

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