L’ufficio programmazione economica ha divulgato i dati sull’inflazione a Maggio. L’indice dei prezzi al consumo ha registrato una variazione nulla rispetto al mese di aprile, mentre su base annua registra una variazione del +2,2% rispetto allo stesso mese del 2008.
Ad aprile era del 2,5. quindi una ulteriore discesa dell’ inflazione che il prossimo mese potrebbe addirittura arrivare sotto il 2 %. Questo per effetto della diminuzione dei carburanti, voce che incide non poco nel paniere. Tanto che tra le variazioni tendenziali negative c’ è da registrare il meno 1,6% nel capitolo Trasporti. Per contro in 12 mesi non sono diminuiti i generi alimentari, i cui aumenti sono stati strettamente collegati proprio al petrolio. Nel dettaglio. Su base mensile a Maggio gli aumenti più significativi sono stati rilevati nei Servizi Sanitari e Spese per la Salute (+2,9%); in discesa Generi Alimentari e Bevande Analcoliche (-1,2%); Abitazione, Acqua, Energia Elettrica (-1,5%). Non è cosi se guardiamo al lungo periodo perché Gli incrementi più elevati si sono registrati proprio per i Generi Alimentari e Bevande Analcoliche (+3,2%). Ma il vero balzo c’è stato nei Servizi Sanitari e Spese per la Salute (+8,3%); Comunicazioni (+7,1%); Alberghi e Pubblici Esercizi (+4,3%).
Ad aprile era del 2,5. quindi una ulteriore discesa dell’ inflazione che il prossimo mese potrebbe addirittura arrivare sotto il 2 %. Questo per effetto della diminuzione dei carburanti, voce che incide non poco nel paniere. Tanto che tra le variazioni tendenziali negative c’ è da registrare il meno 1,6% nel capitolo Trasporti. Per contro in 12 mesi non sono diminuiti i generi alimentari, i cui aumenti sono stati strettamente collegati proprio al petrolio. Nel dettaglio. Su base mensile a Maggio gli aumenti più significativi sono stati rilevati nei Servizi Sanitari e Spese per la Salute (+2,9%); in discesa Generi Alimentari e Bevande Analcoliche (-1,2%); Abitazione, Acqua, Energia Elettrica (-1,5%). Non è cosi se guardiamo al lungo periodo perché Gli incrementi più elevati si sono registrati proprio per i Generi Alimentari e Bevande Analcoliche (+3,2%). Ma il vero balzo c’è stato nei Servizi Sanitari e Spese per la Salute (+8,3%); Comunicazioni (+7,1%); Alberghi e Pubblici Esercizi (+4,3%).
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