Il Segretario Gatti: "Lo scudo fiscale non arriva inaspettato"

L’affermazione è del Segretario Gatti mentre con il passare dei giorni si scopre qualcosa in più della manovra italiana per il rientro dei capitali. “Lo scudo fiscale ci preoccupa com’è naturale che sia – dice il Segretario alle Finanze – ma sono diverse le valutazioni da fare”. Impossibile per Gatti prevedere l’effetto sul nostro sistema, anche per la durata dello scudo ter. Cosa che non gioca a nostro favore. Le variabili legate alla manovra di rimpatrio dei capitali esteri sono anche la firma degli accordi con l’Italia (Gatti ipotizza entro il mese di agosto) e l’esame Moneyval di settembre. Da una prima lettura della norma - stando a il Sole 24 ore - risulta che ai contribuenti italiani viene imposta la chiusura dei conti correnti in paesi extra Ue, come San Marino. Rientrano nello scudo anche i patrimoni immobiliari che devono essere rimpatriati e quindi venduti per trasformarsi in liquidità. Gli esperti di Banca Centrale sono in attesa di conoscere l’intero pacchetto in dettaglio. La sola valutazione è lasciata alla politica.

Giovanna Bartolucci

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