Se l’aggiornamento della Smac Card che verrà presentato nella conferenza stampa di domani produrrà un effettivo miglioramento di questo strumento a vantaggio dei cittadini, tanto meglio per tutti.
Ma non possiamo sottacere sul fatto che la Commissione per la verifica della San Marino Card di cui fanno parte anche le Associazioni dei Consumatori, è da circa due anni che non viene convocata, quando lo specifico Decreto legge (settembre 2008) che l’ha istituita prevede che si debba riunire almeno tre volte all’anno, su iniziativa della Segreteria di Stato per le Finanze.
È proprio tale Commissione la sede preposta a verificare gli eventuali elementi di criticità e le possibilità di evoluzione della Smac Card, attraverso il contributo e le proposte di tutte lo parti. Invece così non è stato, e ora si arriva a presentare un aggiornamento della Smac Card senza nessun confronto, peraltro a ridosso delle elezioni politiche.
Indubbiamente a noi e ai cittadini interessa soprattutto il risultato. L’obiettivo che ci poniamo è di rendere la Smac Card ancora più efficiente, facendo in modo che venga estesa a tutti gli esercizi commerciali della Repubblica, superando le resistenze che ancora persistono in alcuni settori del commercio, sviluppando le sue funzioni (es. nuove modalità di accreditamento per i cittadini), affinché diventi uno strumento di risparmio e di promozione del commercio interno davvero moderno, evoluto e funzionale.
In ogni caso, all’aggiornamento che verrà presentato domani occorrerà dare un seguito; al nuovo Governo chiediamo fin d’ora di rispettare l’impegno stabilito per decreto legge di convocare periodicamente la Commissione per la verifica della Smac Card, in modo da consentire a tutte le parti di dare il proprio contributo di idee e proposte, nell’interesse dei cittadini.
Associazione Sportello Consumatori
Ma non possiamo sottacere sul fatto che la Commissione per la verifica della San Marino Card di cui fanno parte anche le Associazioni dei Consumatori, è da circa due anni che non viene convocata, quando lo specifico Decreto legge (settembre 2008) che l’ha istituita prevede che si debba riunire almeno tre volte all’anno, su iniziativa della Segreteria di Stato per le Finanze.
È proprio tale Commissione la sede preposta a verificare gli eventuali elementi di criticità e le possibilità di evoluzione della Smac Card, attraverso il contributo e le proposte di tutte lo parti. Invece così non è stato, e ora si arriva a presentare un aggiornamento della Smac Card senza nessun confronto, peraltro a ridosso delle elezioni politiche.
Indubbiamente a noi e ai cittadini interessa soprattutto il risultato. L’obiettivo che ci poniamo è di rendere la Smac Card ancora più efficiente, facendo in modo che venga estesa a tutti gli esercizi commerciali della Repubblica, superando le resistenze che ancora persistono in alcuni settori del commercio, sviluppando le sue funzioni (es. nuove modalità di accreditamento per i cittadini), affinché diventi uno strumento di risparmio e di promozione del commercio interno davvero moderno, evoluto e funzionale.
In ogni caso, all’aggiornamento che verrà presentato domani occorrerà dare un seguito; al nuovo Governo chiediamo fin d’ora di rispettare l’impegno stabilito per decreto legge di convocare periodicamente la Commissione per la verifica della Smac Card, in modo da consentire a tutte le parti di dare il proprio contributo di idee e proposte, nell’interesse dei cittadini.
Associazione Sportello Consumatori
Riproduzione riservata ©
