Il turismo congressuale in Riviera tiene nonostante la crisi

Il turismo congressuale in Riviera tiene nonostante la crisi.

Planimetrie e costi on-line: questo è il futuro del turismo congressuale. Sapere quanto si spende con un click e vedere gli spazi a disposizione. Ci racconta questo il report dell'osservatorio congressuale riminese, presentato oggi,al nuovo Plas. Una sguardo d'insieme sul fenomeno che non è solo Palas, anche se la struttura è il fulcro dei congressi. Nel 2011 sono stati oltre 2 milioni e mezzo le presenze per meeting in riviera, cala il numero degli incontri organizzati, ma cresce quello dei congressisti
Il nuovo Palas è ancora in fase di rodaggio, dovrebbe entrare a regime nel 2016 e l'obiettivo è quello di aumentare il fatturato del 25%. 54 gli eventi confermati per il 2012, per un totale di 130mila presenze. Ma sono gli eventi internazionali a fare la differenza per ora sono 6 e contano 34mila presenze. Un assestamento in salita considerando anche le condizioni del territorio, tagliato fuori dalle comunicazioni, a partire dai treni soppressi.
Nel video le interviste ad Attilio Gardini (Università Bologna) e Roberto Berardi (Presidente Convention bureau)

Valentina Antonioli

Il turismo congressuale in Riviera tiene nonostante la crisi

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