Usalpe: aumento rette case di risposo non colpisca i più deboli
Tale rincaro, previsto dalla Finanziaria 2014, si aggiunge così ai diversi provvedimenti, tra cui la recente riforma fiscale ed i tagli lineari imposti dalla stessa Finanziaria, che hanno contributo ad impoverire lavoratori, pensionati, e, più in generale, tutti i cittadini.
E’ doveroso inoltre che tale aumento non colpisca indiscriminatamente ed in egual misura tutte le famiglie senza tener conto delle differenti condizioni economiche di ciascuna di esse. Chiediamo infatti venga rivolta una tutela ed un’attenzione particolare nei confronti dei redditi medio-bassi, in funzione della ridotta capacità contributiva.
USALPE comprende il momento di difficoltà in cui versa la Repubblica di San Marino ma ciò non significa che a farne le spese debbano essere i servizi essenziali, quali la sanità e l’assistenza sociale.
Comunicato stampa U.SA.L.PE. – Federazione Pensionati dell’USL