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In vacanza con meno contanti ma con la carta di credito

30 lug 2009
In vacanza con meno contanti ma con la carta di credito
Sono sempre di più gli italiani che decidono di viaggiare con meno denaro contante in tasca per effettuare pagamenti comodi e sicuri con bancomat e carte di credito. Ma occorre fare attenzione alle frodi, e visto che i sistemi di truffa sono in continua evoluzione, dice l’associazione in difesa dei consumatori, ci sono alcune regole per rendere i pagamenti sicuri. Quando si preleva, è buona norma coprire la mano mentre si digita il codice per evitare che occhi indiscreti o microtelecamere catturino il movimento delle dita; bisogna fare attenzione a chi si trova in coda, e in caso in cui il bancomat trattenga la tessera attenzione che il truffatore non sia proprio chi presta soccorso. Meglio recarsi allo sportello nell’orario di apertura della banca, in questi casi per i truffatori è più difficile manomettere il bancomat senza dare nell’occhio e in caso di malfunzionamento si può sempre entrare e chiedere al personale bancario una verifica. La clonazione di carte di credito e bancomat avviene anche negli esercizi commerciali: il truffatore può anche mettersi d’accordo con l’esercente. Bisogna controllare l’estratto conto ogni settimana per verificare i movimenti. Molto utile anche il servizio “alert sms” offerto da molte banche per avvisare il proprietario della carta di ogni movimento.

Francesca Biliotti

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