
È arrivato lunedì a Roma Tilman J. Fertitta, imprenditore texano di origini siciliane nominato Ambasciatore degli Stati Uniti d’America in Italia e a San Marino dall’amministrazione Trump. Designato a dicembre, Fertitta assume ufficialmente l’incarico con un’agenda ricca di temi strategici per Washington.
Tra le priorità: ridurre il disavanzo commerciale con l’Italia, attualmente di 44 miliardi di dollari, e aumentare l’export energetico USA, in particolare di gas naturale liquefatto. "Vorremmo davvero che l'Italia facesse molti più affari con le aziende americane e non comprasse così tanta energia dalla Libia e altri Paesi", sono state le parole utilizzate dall'Ambasciatore nell'audizione. Altra questione particolarmente sentita dagli Usa è quella dei rapporti tra Roma e Pechino. Fertitta si è detto "felice" che Meloni abbia abbandonato, alla fine del 2023, la Belt and Road Initiative.
Importante anche la questione della difesa per Washington, che sostiene l’impegno del governo Meloni a portare la spesa militare al 2% del PIL, in linea con le richieste della NATO.