
La Guardia di Finanza ha intensificato i controlli in materia di tutela del lavoro e corretta emissione degli scontrini fiscali durante uno degli eventi dello scorso fine settimana alla Fiera di Rimini.
Nel corso delle verifiche, i militari del Gruppo hanno scoperto cinque lavoratori in nero impiegati nel settore della ristorazione presso due stand espositivi. Per ciascun lavoratore irregolare sono state previste sanzioni amministrative comprese tra 1.950 e 11.700 euro, per un totale che potrebbe raggiungere i 58.500 euro.
A seguito di tali irregolarità, è stata inoltrata all'Ispettorato Territoriale del Lavoro la richiesta di sospensione dell’attività imprenditoriale per entrambi gli esercenti, dato che la quota di manodopera in nero superava il 10% della forza lavoro complessiva.
Parallelamente, le Fiamme Gialle hanno riscontrato cinque violazioni per mancata memorizzazione elettronica dei corrispettivi, con sanzioni pari al 90% dell’imposta dovuta, ma non inferiori a 500 euro. Inoltre, due espositori erano del tutto sprovvisti del registratore telematico, con conseguenti multe comprese tra 1.000 e 4.000 euro, per un totale di possibili sanzioni fino a 10.500 euro.