Logo San Marino RTV

Coronavirus: in giornata il decreto 'cura-Italia', con 20mld a famiglie e imprese

Alle 10 all'attenzione del Consiglio dei Ministri

15 mar 2020
@ansa
@ansa

E' un testo non ancora definitivo, ma stando alle prime anticipazioni prevede aiuti per medici, lavoratori, famiglie, imprese. Un'iniezione di sostegno all'economia, subito, da 22 miliardi e oltre. E la possibilità per il governo di emettere titoli di Stato, e quindi nuovo debito, fino a 25 miliardi nel 2020. Nella notte  arriva la manovra "cura Italia", attraverso un maxi decreto.

Misure per frenare i contraccolpi economici dell'emergenza Coronavirus ma anche per sostenere la sanità: alberghi requisiti, cliniche private a disposizione degli ospedali pubblici, la creazione di fabbriche per produrre mascherine. "

Le misure per il potenziamento del sistema sanitario sono in cima al decreto. Arrivano 1,15 miliardi per la sanità e 1,5 miliardi per la Protezione civile. Ci sono fondi per gli straordinari di medici e infermieri, la possibilità per i prefetti di requisire ospedali e altre strutture per le persone in quarantena, il potere per la Protezione civile e per il nuovo commissario straordinario per l'emergenza sanitaria di requisire strutture e mezzi per potenziare i reparti degli ospedali. 

E poi ci sono i sostegni alle imprese, a quelle che si sono fermate e quelle che continuano a lavorare. Per gli autonomi, inclusi i lavoratori del turismo e dello spettacolo, arriva una 'una tantum' da 500 euro. Per tutte le aziende c'è la possibilità di usufruire per nove settimane di cassa integrazione in deroga. Come annunciato, vengono rinviate le scadenze fiscali e vengono sospesi i mutui, fino a 18 mesi, per tutti coloro che siano in difficoltà economica, inclusi gli autonomi.

Nasce un fondo "di ultima istanza" da 200 milioni per aiutare chi nel 2019 aveva guadagnato meno di 10mila euro e ora a causa del virus si è dovuto fermare. Chi ha continuato ad andare al lavoro a marzo avrà un bonus di 100 euro. Per le famiglie con i figli a casa arrivano congedi speciali retribuiti al 50% fino a 15 giorni o in alternativa un bonus baby sitter da 600 euro che salgono a 1000 euro per medici e tecnici sanitari.
Ci sono misure per proteggere gli autisti di scuolabus, i taxisti, i postini.

E' in programma stamani alle 9 il Cdm per il varo del decreto.



Riproduzione riservata ©