CORONAVIRUS

Covid-19 e plasma iperimmune: i chiarimenti di Avis

Covid-19 e plasma iperimmune: i chiarimenti di Avis.

In una lettera aperta il Presidente di AVIS Nazionale, Gianpietro Briola, parla del plasma iperimmune impiegato nella terapia di alcuni pazienti affetti da Coronavirus. Si ribadiscono concetti chiave, specifica, per fare chiarezza su messaggi fuorvianti comparsi sui social network, “spesso “condite” di critiche e attacchi nei confronti di chi, all’interno della comunità scientifica, preferisce rimanere prudente sulla reale efficacia della sperimentazione con il plasma iperimmune”. Prudenza dunque, anche per “non creare false aspettative”.

“Si è dimostrato – scrive Briola - che in molti casi il plasma è efficace per gli anticorpi presenti nei soggetti guariti, ma con il plasma prelevato si somministrano anche sostanze non necessarie per il trattamento di determinate patologie. Quindi, rappresenta una terapia sperimentale ed emergenziale già nota per altre malattie”. Occorre capire, precisa il medico, quali sono gli anticorpi efficaci, isolarli, purificarli e poi somministrare solo quelli in dose controllata e farmacologica. Briola sottolinea poi come questo approccio abbia dimostrato che il plasma contiene degli elementi che funzionano contro il virus e lo neutralizzano. “Appena conosceremo il test che meglio è in grado di rilevare e dosare questi specifici anticorpi e non appena le aziende di plasmaderivazione saranno in grado di produrre le immunoglobuline specifiche – conclude - coinvolgeremo la generosità dei donatori per la plasmaferesi”.

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy