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Deposizione storica di uova di tartaruga a Riccione: primo nido nella provincia di Rimini

Una Caretta caretta ha deposto 100 uova sulla spiaggia del Marano. Area messa in sicurezza, schiusa attesa tra Ferragosto e fine agosto.

24 giu 2025

Nella notte tra il 23 e il 24 giugno, una tartaruga marina Caretta caretta ha deposto circa 100 uova sulla spiaggia libera del Marano di Riccione, nei pressi dello stabilimento balneare 133. Si tratta della prima deposizione documentata nella provincia di Rimini, un evento di grande rilievo naturalistico.

A segnalare la presenza dell’animale sono state due giovani turiste, che hanno assistito all’intera scena e hanno subito avvisato la Capitaneria di Porto di Rimini. Fondamentale l’intervento della Fondazione Cetacea, che ha rapidamente individuato il nido e messo in sicurezza l’area.

Grazie alla preparazione della volontaria Alice Pari, formata tramite il corso “Nidi di tartaruga marina: istruzioni per l’uso”, è stato possibile localizzare con precisione il nido, già ricoperto di sabbia dalla tartaruga stessa.

L’area è stata immediatamente perimetrata e protetta con staccionate in legno, reti da cantiere e strutture leggere. È in fase di installazione anche un gazebo per garantire un presidio permanente da parte dei volontari, attivo fino alla schiusa prevista tra Ferragosto e fine agosto.

Il Comune di Riccione, in collaborazione con Fondazione Cetacea, ha dato indicazioni a Hera per eseguire la pulizia dell’area in modo compatibile con la presenza del nido. È inoltre in arrivo un’ordinanza comunale con specifiche misure di tutela.

Particolare attenzione sarà riservata al contenimento dell’inquinamento luminoso, per evitare che i piccoli, una volta nati, vengano disorientati dalle luci artificiali e non riescano a raggiungere il mare.

“Un evento storico e un grande segnale per cittadini e turisti” – ha commentato l’assessore all’Ambiente Christian Andruccioli. Sauro Pari, presidente della Fondazione Cetacea, ha ringraziato le ragazze per la prontezza e confermato che il presidio sarà attivo per tutto il periodo di incubazione.

Il Comune invita cittadini e visitatori a rispettare le disposizioni e contribuire così alla tutela di un evento eccezionale, simbolo di biodiversità e speranza per il nostro ecosistema marino.

Per informazioni: Fondazione Cetacea – 0541 691557.







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