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È morto Maurizio Costanzo, un protagonista di Rtv e amico di San Marino

Il cordoglio della San Marino Rtv

24 feb 2023
È morto Maurizio Costanzo, un protagonista di Rtv e amico di San Marino

È morto poco fa a Roma Maurizio Costanzo, giornalista, conduttore tv, autore, sceneggiatore. Aveva 84 anni. Lo comunica il suo ufficio stampa. Volto noto anche della San Marino RTV, con la quale aveva iniziato nel 2013 la serie di trasmissioni “Scusi mi racconta....” insieme al caporedattore Sergio Barducci. Tante le stagioni nelle quali il popolare giornalista ha messo in risalto le eccellenze sammarinesi in tutti campi. Una collaborazione rafforzata negli anni con la stessa Repubblica di San Marino che, nel 2019, lo aveva nominato advisor per la Segreteria all'Informazione. Tra i più forti sostenitori, di una RTV San Marino rete nazionale, insieme all'ex Dg Carlo Romeo. Nel 2020 il Segretario Teodoro Lonfernini lo aveva insignito del Cavalierato di Sant'Agata: come riconoscimento per la promozione di San Marino, di cui - si leggeva in una nota - "ha sempre rispettato e tenuto alto il nome". La San Marino Rtv si stringe attorno alla famiglia, ricorda il maestro nonché inventore della tv moderna. Un esempio per tutti coloro che intendono intraprendere questo percorso.

Il segretario con delega all'Informazione Teodoro Lonfernini, in un comunicato stampa, parla di un “personaggio straordinario” che “ha saputo accompagnare intere generazioni raccontando, in maniera esemplare e sempre innovativa, la storia contemporanea, creando spazi e programmi unici nel panorama televisivo italiano e sammarinese”. E ricorda: “Ho avuto il dono, l’onore e il privilegio di conoscerlo ed essere stato ospite, su suo invito, di una puntata del famosissimo Maurizio Costanzo Show”. Infine il segretario, anche a nome del Congresso di Stato, porge le condoglianze a famiglia, moglie e collaboratori.

"Scompare un amico che per quarant'anni é stato un prezioso riferimento di vita e di televisione", si legge in un messaggio di Carlo Romeo. "Fu uno dei primissimi a scendere in campo per darci una mano in un anno difficilissimo per RTV come fu il 2013. Ricordo ancora le sue parole al primo Gala che tenemmo proprio quell'anno. Resta per tutti la sua lezione per una televisione che sa prima di tutto ascoltare, che sa raccontare, nel rispetto di un pubblico che é sempre stato per lui l'unico grande riferimento. Un grandissimo abbraccio, Maurizio, - conclude Romeo - e tanta tanta nostalgia per le moltissime ore trascorse insieme".

"Per me era diventato come un secondo padre", lo ricorda Sergio Barducci, "un vero maestro. L’avevo sentito pochi giorni fa".

Nato a Roma il 28 agosto 1938, Costanzo ha firmato decine di programmi radiofonici e televisivi e di commedie teatrali (Il marito adottivo, Vuoti a rendere ecc.). Ha raggiunto la grande popolarità nel 1976, conducendo in Rai il talk-show Bontà loro. Ma il suo nome è legato anche al Maurizio Costanzo show, in onda dal 1982 su Mediaset. Tra i suoi programmi più noti, anche Buona domenica. Ha scritto numerosi libri, tra i quali Chi mi credo di essere (2004, in collab. con G. Dotto), E che sarà mai? (2006), La strategia della tartaruga (2009), Sipario! 50 anni di teatro. Storia e testi (2015), Vi racconto l'Isis (2016) e Smemorabilia. Catalogo sentimentale degli oggetti perduti (2022). Dal 1995 è sposato con Maria De Filippi. La camera ardente per Maurizio Costanzo sarà allestita da domani alle 10.30 in Campidoglio. La chiusura è prevista domenica alle 18.

"Ci lascia Maurizio Costanzo: icona del giornalismo e della tv, che ha saputo raccontare anni difficili con coraggio e professionalità. Grazie per aver portato nelle case degli italiani cultura, simpatia e gentilezza. Un pensiero a sua moglie Maria e ai suoi cari. Buon viaggio". Lo scrive su Twitter la premier Meloni.





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