Logo San Marino RTV

Emilia Romagna: da lunedì 17 maggio via alle candidature per i 40-49enni

Italia tutta in zona gialla, l'unica arancione resta la Valle d'Aosta. Il professor Rezza: "Vacciniamo in fretta, ma i dati comunque sono in miglioramento"

di Francesca Biliotti
14 mag 2021
La visita di Stefano Bonaccini a Rimini
La visita di Stefano Bonaccini a Rimini

Italia da lunedì tutta in zona gialla, solo la Valle d'Aosta resta arancione. Sempre lunedì, a due settimane dalle riaperture, si deciderà quali restrizioni rimuovere. I monitoraggi sono iniziati 52 settimane fa, dunque è trascorso un anno: il professor Rezza ha notizie che definisce buone. È di più di 7000 l'incremento odierno (7.567, su 298.186 tamponi); ancora un calo per tutti gli indicatori ospedalieri (1.860 terapie intensive, -33; 13.050 ricoveri ordinari, -558); 182 i decessi (123.927 totali).




A margine della visita all'hub vaccinale di Rimini, col Sottosegretario alla Salute Sileri in visita, il presidente dell'Emilia Romagna Bonaccini ha detto che prima di vaccinare un 40enne sano, “e certo inizieremo a fare anche loro, mi preoccupo di chi ha patologie o di chi ha 60-70 anni e ancora non abbiamo fatto. Possiamo anche aprire – ha aggiunto – immagino che diremo: iscrivetevi e poi vi chiameremo appena ci sarà la possibilità”. L'assessore alla Salute Donini però annuncia che da lunedì 17 maggio si apre ai 40-49enni (nati dal 1972 al 1981): quasi 700mila persone che potranno candidarsi online (http://salute.regione.emilia-romagna.it/candidature-vaccinazione). I dati in Regione sono buoni, l'incidenza dei nuovi positivi (551) è appena all'1,3% sui tamponi eseguiti (39.527). Calano terapie intensive (160, -3) e reparti Covid (1.136, -63). 11 i decessi, 3 nel riminese (tutti uomini, di 73, 74 e 76 anni) e dove i casi in più sono 42 (18 sintomatici). In Spagna invece si inizia a programmare la vaccinazione dai 40enni in giù. Come riporta El País, si proverà ad iniziare dalla fine del mese prossimo. Madrid e la Catalogna contano di iniziare a luglio. La Francia estende l'obbligo di quarantena ad altri quattro Paesi per frenare la diffusione del coronavirus. Colombia, Bahrein, Costa Rica e Uruguay si aggiungono a 12 Paesi tra cui Brasile e India.

Nel video l'intervento di Giovanni Rezza, Direttore Generale della Prevenzione presso il Ministero della Salute






Riproduzione riservata ©