Emilia Romagna: didattica in presenza al 50% fino al 6 febbraio per le superiori
Lo chiarisce l'Ufficio scolastico regionale, d'accordo col presidente di Regione Stefano Bonaccini e con la Prefettura di Bologna.
In Emilia-Romagna le scuole superiori proseguiranno l'attività didattica in presenza al 50% almeno fino a sabato 6 febbraio. Lo chiarisce l'Ufficio scolastico regionale, d'accordo col presidente di Regione Stefano Bonaccini e con la Prefettura di Bologna. Una decisione definita in considerazione dell'andamento dell'epidemia e della valutazione di rischio ora considerato "alto".
Tramonta dunque l'ipotesi ventilata nei giorni scorsi di un rientro in classe al 75% per le superiori dalla prossima settimana. Nello specifico, sottolinea l'Ufficio scolastico regionale, la valutazione alta del rischio tiene conto anche di indicatori "quali l'incremento dei focolai e la ricomparsa di focolai nelle strutture residenziali". Il parere tecnico della Regione indica che "solo il mantenimento rigoroso delle misure di mitigazione può contribuire ad evitare un rapido aumento del numero dei casi nelle prossime settimane".
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