Insultati da un 26enne, gli agenti della Polizia Locale di Riccione devolvono il risarcimento allo Ior
Gli agenti della Polizia Locale di Riccione erano stati pesantemente insultati lo scorso 10 ottobre, da un automobilista 26 enne fermato per un'infrazione al codice della strada. Il ragazzo aveva detto pesanti epiteti ai poliziotti e al corpo di Polizia Locale. Un oltraggio aggravato dal fatto che c'erano molti cittadini ad osservare la scena. Non potendolo calmare, gli agenti sono stati costretti, oltre che a multarlo anche a denunciarlo per oltraggio a pubblico ufficiale. La pena pecuniaria, cioè i 300 euro, verranno versati allo IOR dopo che il giudice ha accolto la richiesta degli agenti.
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"Credo faccia onore ai poliziotti della Polizia locale di Riccione, l'accordo di corpo sottoscritto in base al qualche si procede sempre col devolvere le somme ricevute come risarcimento per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale ad associazioni di volontariato - ha detto il comandante Achille Zechini -. Sono gli stessi agenti a devolvere la somma ricevuta proprio per trasformare un reato in un atto di civile. Per fortuna non sono molti gli episodi di oltraggio a pubblico ufficiale, che non solo offendono gli agenti che lo subiscono ma anche tutto il corpo a cui appartengono. E comunque la denuncia rimane una misura che viene presa solo nei casi in cui è strettamente necessario".