Logo San Marino RTV

Istituto superiore di Sanità: "Innalzare le misure per arginare la variante inglese del Covid"

Anche per l'Ecdc europeo il rischio di una maggiore diffusione è alto, e i vaccini potrebbero essere meno efficaci

di Francesca Biliotti
15 feb 2021
Istituto superiore di Sanità: "Innalzare le misure per arginare la variante inglese del Covid"
Istituto superiore di Sanità: "Innalzare le misure per arginare la variante inglese del Covid"

“Una situazione epidemiologica rimasta molto preoccupante”. E' l'ultima valutazione del rischio fatta dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc), dove si affronta anche il rischio associato ad una ulteriore diffusione del Covid in Europa a causa delle varianti, rischio valutato come alto-molto alto per la popolazione in generale, e molto alto per gli individui vulnerabili. Se non sarà accelerata la campagna di vaccinazione, continua, vi sarà una maggiore trasmissibilità e di conseguenza una maggiore gravità della malattia, coi vaccini esistenti parzialmente o in gran parte meno efficaci. Anche l'Istituto di Sanità interviene per raccomandare di intervenire rafforzando le misure in tutto il Paese e soprattutto dove è più elevata la circolazione della variante inglese, che rispetto ai casi totali è ormai presente in percentuali fino al 59%. In Campania ad esempio è già riscontrabile in un caso ogni quattro.




Intanto si litiga per l'ulteriore stop allo sci, primo atto del neonato governo Draghi, alcuni operatori hanno riaperto comunque per protesta, mentre le Regioni, e la Lega, chiedono subito indennizzi e ristori per il settore. Intanto incremento contenuto di casi totali, sotto gli ottomila (7.351), per il solito calo di tamponi del fine settimana (179.278). In lieve aumento però terapie intensive (2.089, +4) e ricoveri per Covid (18.515, +66). I decessi sono 258 da ieri (93.835). L'Emilia Romagna ha l'aumento più consistente di nuovi positivi, unica Regione a superare quota mille, (1.391, 12.058 tamponi), per una percentuale sugli oltre 12mila tamponi fatti dell'11,5%. In aumento i numeri ospedalieri, specie nei ricoveri ordinari (172 terapia intensiva, +1 rispetto a ieri, 1.972 quelli negli altri reparti Covid, +61). 21 i decessi, uno nel riminese (una donna di 90 anni), dove i casi in più sono 103 (55 sintomatici).





Riproduzione riservata ©