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La Polizia Ferroviaria di Rimini arresta un corriere della droga

23 mag 2020
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Serrati i controlli da parte della Polizia Ferroviaria per verificare il rispetto dei regolamenti per il contrasto alla diffusione del virus COVID-19, soprattutto in questo primo fine settimana di riapertura degli stabilimenti balneari e del prevedibile maggior afflusso di viaggiatori. Proprio gli Agenti della Polizia Ferroviaria di Rimini, durante un servizio di vigilanza nella stazione di Riccione, hanno arrestato un giovane ventitreenne gambiano che, sottoposto a controllo dopo essere sceso da un convoglio in arrivo da Ancona, è risultato privo di documenti e proveniente da fuori regione. Nel corso del controllo gli operatori, pur con le mascherine indossate, avvertivano il classico odore di marijuana fuoriuscire dallo zaino dello straniero; accompagnato negli Uffici della Polizia Ferroviaria per accertamenti più approfonditi, il giovane è stato trovato in possesso di quasi due etti di marijuana suddivisa in sei involucri e pronta per essere immessa sul mercato. Per lui sono scattate le manette.


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