Macchie di sangue indelebili sulla storia della Repubblica italiana, ferite che rimangono aperte e ricordano l'importanza di lottare contro un male radicato in una parte di società. Motivo di riflessione, che si concretizza in celebrazioni come la Giornata della Memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Un'occasione anche per valorizzare i presìdi sul territorio con incontri volti alla sensibilizzazione. Rimini non manca all'appuntamento e organizza una serie di iniziative che si inseriscono nell'ambito della Settimana della Legalità, che comincia lunedì 21 marzo.
"Un programma che si svilupperà nel corso della settimana - racconta Francesco Bragagni, assessore alla Legalità del Comune -, con diverse iniziative su Rimini, Santarcangelo e Igea Marina. Vogliamo parlare di sicurezza e legalità con un approccio integrato, facendo riferimento a studi ed esperienze che ci danno modo di valutare il fenomeno nella nostra città". E così, con l'aiuto dell'Osservatorio sulla Criminalità Organizzata della provincia di Rimini, l'obiettivo è concretizzare sempre di più l'impegno contro le mafie. "Sono cambiate molto le cose dalle prime indagini del 2013 - spiega Ivan Cecchini, coordinatore dell'Osservatorio appena citato -. Oggi c'è una sensibilità diversa, dalla conoscenza dei beni confiscati, alla sensibilizzazione delle scuole, fino alla Riviera Mafia Tour".
Nel video le interviste a Francesco Bragagni (assessore alla Legalità del Comune di Rimini) e Ivan Cecchini (coordinatore dell'Osservatorio sulla Criminalità Organizzata della provincia di Rimini)