Migranti: Salvini e Di Maio attaccano la Francia. Moscovici: "parole irresponsabili"
"Parole ostili e senza motivo, inaccettabili" secondo il governo francese, che ha chiesto la convocazione dell'ambasciatrice italiana Teresa Castaldo al Ministero degli Esteri francese. Condanna anche da parte di Moscovici che giudica "irresponsabili" le parole del leader dei Cinque Stelle.
"Non è un caso diplomatico, è tutto vero", ribadisce Di Maio che non si dissocia. Una condanna a cui si unisce anche Matteo Salvini. "Il problema dei migranti ha tante cause", dichiara il leader della Lega, "c'è chi in Africa sottrae ricchezza a quei popoli e a quel continente e la Francia è tra questi". In Libia, aggiunge, la Francia ha "interessi opposti a quelli italiani" e "non ha alcun interesse a stabilizzare la situazione". Dunque "ha poco da arrabbiarsi perché ha respinto migliaia di migranti, comprese donne e bambini, alla frontiera. Lezioni di umanità e generosità da Macron non ne prendo".