
Due ragazzi lombardi, di 30 e 29 anni, rispettivamente residenti a Milano e Cinisello Balsamo, hanno vissuto una disavventura sul Cimoncino, nell'Appennino modenese. Dopo aver visitato il Sigep alla fiera di Rimini, i due si sono fermati a Fanano per una passeggiata, imboccando il sentiero CAI 439/A senza alcuna attrezzatura adeguata per affrontare il terreno ghiacciato.
Durante l’ascesa, uno dei due è scivolato per alcuni metri, perdendo anche il cellulare. Fortunatamente, un gruppo di escursionisti attrezzati con ramponi e piccozza è intervenuto, portandolo in sicurezza e recuperandogli il telefono.
L’allarme è scattato alle 14.30 di domenica, quando è giunta al 112 la richiesta di aiuto. Il Soccorso Alpino e Speleologico dell’Emilia-Romagna (CNSAS) ha immediatamente inviato due tecnici presenti nel comprensorio e una squadra da Fanano composta da quattro operatori. Grazie alla collaborazione del comprensorio sciistico, sono stati messi a disposizione due gatti delle nevi e l’impianto di risalita per avvicinarsi il più possibile all’area dell’intervento.
I tecnici del CNSAS hanno raggiunto i due escursionisti, verificando che non ci fossero problemi sanitari. Hanno quindi fornito loro ramponi, li hanno imbragati e, con l’ausilio di corde, li hanno calati fino al sentiero, accompagnandoli infine alla loro auto.