Logo San Marino RTV

Premio Campiello: vince Remo Rapino con "Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio"

La serata, condotta da Cristina Parodi, con tra i 1.400 ospiti il ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia e il presidente di Confindustria Carlo Bonomi, si è aperta con un ricordo di Philippe Daverio

6 set 2020
Remo Rapino (Foto: Rainews)
Remo Rapino (Foto: Rainews)

La 58esima edizione del Premio Campiello, con la cerimonia in Piazza San Marco a Venezia, ha premiato Remo Rapino, con il romanzo "Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio", libro che ha ottenuto 92 voti sui 264 inviati dalla Giuria dei Trecento Lettori Anonimi. Al secondo posto si è classificato Sandro Frizziero con ''Sommersione'' (Fazi Editore) e al terzo Ade Zeno con ''L'incanto del pesce luna'' (Bollati Boringhieri). Quarta posizione per Francesco Guccini con ''Trallumescuro. Ballata per un paese al tramonto'' (Scrittori Giunti), quinta Patrizia Cavalli con ''Con passi giapponesi'' (Einaudi).

Bonfiglio Liborio "è una figura simbolica che tende con la sua follia a rovesciare le nostre certezze, tra Don Chisciotte e Forrest Gump. Ho ascoltato i suoi passi, la sua voce, con un linguaggio che è un flusso parlato, fatto di ombre di luce, in una lingua un po' bastarda. I romanzi si fanno con le voci, bisogna dialogare" ha spiegato Rapino, al suo secondo romanzo dopo la pubblicazione di poesie e racconti.

A Venezia sono stati premiati anche i vincitori degli altri riconoscimenti previsti dalla Fondazione Il Campiello: il vincitore della 25esima edizione del Campiello Giovani, Michela Panichi con il racconto "Meduse", l'Opera Prima, assegnata a Veronica Galletta per il romanzo ''Le isole di Norman'' (Italo Svevo), il Premio Fondazione Il Campiello, il riconoscimento alla carriera attribuito quest'anno ad Alessandro Baricco.



Riproduzione riservata ©