Logo San Marino RTV

Report Emilia Romagna: "Non vaccinati, il rischio di terapia intensiva è 36 volte maggiore"

Ancora tanti decessi in tutta Italia. Le Regioni chiedono al governo di superare il sistema delle zone a colori

di Francesca Biliotti
25 gen 2022
Dalla nostra corrispondente Francesca Biliotti
Dalla nostra corrispondente Francesca Biliotti

Per i non vaccinati il rischio di morire o di finire in terapia intensiva è 36 volte maggiore rispetto a chi ha ricevuto la terza dose. Lo scrive il report mensile dell'Emilia Romagna basandosi sui dati di gennaio dell'Agenzia sanitaria e sociale regionale. Per l'assessore alla Salute Donini, “Mese dopo mese, dai numeri la stessa conferma: molto pericoloso scegliere di non vaccinarsi”. I numeri di giornata vedono un rallentamento dei nuovi positivi anche in Regione, poco sopra i 13.500 (13.561); con 2 terapie intensive in più ma 31 ricoveri ordinari in meno. 38 però i decessi, dunque sempre alti, 3 anche in provincia di Rimini (un uomo di 58 anni il cui decesso è stato registrato dall’Ausl di Modena e due donne di 89 e 91 anni) e dove i positivi aumentano di 1.211 unità.

E a proposito di Regioni, la proposta al governo, anticipa il presidente della Lombardia Attilio Fontana, sarà quella di superare il sistema dei colori, concentrare il tracciamento solo sui sintomatici, calcolare i ricoveri Covid escludendo i pazienti positivi in ospedale per altre patologie. Aumentano i contagi, all'aumentare dei tamponi, quasi 1 milione 400mila quelli processati: l'incremento supera 186mila (186.740, tamponi 1.397.245); in aumento gli indicatori ospedalieri (+9 terapie intensive, +165 ricoveri ordinari) ma soprattutto i decessi, ben 468.

In Francia il Covid ha provocato 393 morti in 24 ore, il totale da inizio pandemia è di quasi 130mila. La variante Omicron si è diffusa anche in Russia, dove si tocca record di contagi, con oltre 67mila positività e 681 decessi.




Riproduzione riservata ©