Riccione: al porto arriva “Seabin”, il cestino che aspira plastica dal mare
Per Riccione si tratta di un investimento a costo zero. L’amministrazione ha infatti approvato lo schema di contratto di collaborazione, mediante comodato gratuito, con “Lifegate Consulting and Media spa” per avviare il progetto denominato “Lifegate Plasticless”, con l’obiettivo di contribuire alla pulizia delle acque del porto.
Un dispositivo - si puntualizza – che senza intralciare le attività portuali, può lavorare 24 ore al giorno, 7 giorni su 7 e raccogliere anche microplastiche e microfibre invisibili all’occhio umano. Per l’assessore al demanio Andrea Dionigi Palazzi si tratta di un “progetto sostenuto per la sua connotazione ambientale legato alla sostenibilità e alla sensibilizzazione di stili di vita improntati sul rispetto della qualità dell’acqua e dell’aria”.
fm